es wird eng
Wir treten in Comano erneut mit vielen Ausfällen an – gesperrte und verletzte Spieler fehlen uns, aber immerhin sind Noa und Samuel zurück im Team.
Das Spiel beginnt denkbar schlecht: Schon nach vier Minuten begeht Aris einen unglücklichen Fehler – als letzter Mann bringt er seinen Gegenspieler zu Fall und sieht direkt Rot. Wir müssen also fast die gesamte Partie in Unterzahl bestreiten. In der 10. Minute geht Comano in Führung. Nach einem abgewehrten Ball landet das Leder vor den Füßen von Cereghini, der aus der Distanz flach ins Eck trifft – 1:0. Comano bleibt am Drücker und kommt zweimal gefährlich vor unser Tor, doch unser Tormann Weiss kann beide Chancen vereiteln. Erst nach etwa 20 Minuten schaffen wir es, uns etwas zu ordnen und den Ball in den eigenen Reihen zu halten. Tatsächlich haben wir dann auch unsere erste gute Möglichkeit: Nach einer Flanke von Menghin kommt Ausserhofer zum Kopfball, aber er trifft den Ball nicht richtig – vorbei! Nach starkem Beginn von Comano finden wir nun besser ins Spiel. Immer wieder sorgen lange Bälle über die Außen für Gefahr. In der 33. Minute wird Korè nach einem schönen Spielzug auf der linken Seite direkt an der Strafraumgrenze gefoult – Freistoß! Ausserhofer legt sich den Ball zurecht und versenkt ihn mit einem strammen, flachen Schuss zum 1:1-Ausgleich.
In der zweiten Halbzeit nutzt Comano seine Überzahl konsequent aus und drängt uns tief in die eigene Hälfte. Wir kommen kaum noch aus der Defensive, unsere wenigen Befreiungsschläge nach vorne bleiben ohne Erfolg. Dann der Schock in der Nachspielzeit: Nach einem Eckball steigt Malfer am höchsten und köpft den Ball unhaltbar ins Netz – 2:1 für Comano! In den letzten Minuten werfen wir noch einmal alles nach vorne, doch es gelingt uns nicht, die Abwehr von Comano ernsthaft in Bedrängnis zu bringen. Am Ende müssen wir uns mit 1:2 geschlagen geben.
Ci presentiamo a Comano nuovamente con tante assenze tra giocatori squalificati e infortunati, ma con i rientri di Noa e Samuel. La partita inizia nei peggiori dei modi, dopo soli 4 minuti un’ingenuità di Aris (rosso per fallo da ultimo uomo) lascia la squadra in 10 uomini, e la partita è subito in salita. Al 10 minuto il Comano si porta in vantaggio, dove su una ribattuta della difesa, arriva sui piedi di Cereghini che con un rasoterra nell’angolino segna l’1 a 0. Il Comano continua a spingere e per 2 volte vanno vicino al raddoppio, ma Weiss è bravo a respingere i loro assalti. A questo punto vero il 20 minuto il Brixen si risistema un attimo, e comincia a giocare la palla ed infatti su un cross di Menghin, Ausserhofer da buona posizione colpisce male la palla di testa che finisce a lato. Il Comano dopo un buon inizio, subisce i lanci del Brixen sulle fasce ed infatti al 33 minuto dopo una bell’azione sulla sinistra, Korè vine atterrato al limite dell’area e l’arbitro concede il fallo. La punizione la calcia Ausserhofer, che con una gran botta rasoterra segna l’1 a 1.
Il secondo tempo il Comano pressa molto di più avendo a suo favore l’uomo in più, e il Brixen non riesce ad uscire dalla sua metà campo, tranne con qualche lancio in avanti che però non viene sfruttato bene dagli attaccanti. Nel 1 minuto di recupero, arriva il Gol del Comano su calcio d’angolo, dove Malfer colpisce bene di testa e segna il 2 a 1. A questo punto, proviamo negli ultimi minuti di recupero ad riversarci tutti in avanti, ma senza creare grossi pericoli alla difesa del Comano. La partita finisce con il risultato di 2 a 1 per il Comano.